Si è svolta presso la sala multimediale dell’azienda Ecosistem la conferenza stampa di presentazione del progetto “Operazione Ricicletta” che vedrà coinvolti fino a giugno 2020 nella raccolta differenziata di imballaggi in alluminio gli alunni di quattro istituti scolastici del lametino aderenti all’iniziativa. Il tutto reso operativo grazie al contributo fondamentale di CIAL, consorzio nazionale del “Sistema Conai” che da 20 anni, per volontà di legge, si occupa di avviare a riciclo, in tutta Italia, i contenitori in alluminio separati in casa dai cittadini tramite la raccolta differenziata e raccolti dai Comuni. Dopo aver illustrato nei dettagli ai giornalisti presenti, l’iniziativa, ha preso la parola il sindaco Paolo Mascaro, invitato alla conferenza stampa. Mascaro ha fatto notare che per gli studenti che parteciperanno in prima persona “sarà un momento particolare per capire il reale utilizzo della raccolta differenziata soprattutto perchè ci si avvicinerà in modo diretto ai principi fondamentali dell’economia circolare”. Salvatore Mazzotta, l’amministratore delegato di Ecosistem, ha evidenziato che “l’azienda dal 2016 ha istituzionalizzato con “Porte Aperte” la visita di studenti all’interno degli impianti e che con questa iniziativa si è voluti portare fuori dalla stessa azienda i valori concettuali dell’economia circolare, perchè è un investimento che si va a realizzare con i giovani, cittadini del domani, per dare un giusto valore alle azioni quotidiane anche all’interno delle famiglie”. Presenti anche i soci fondatori Ecosistem, Tonino Marchio e Rocco Aversa, quest’ultimo ha voluto ricordare che “l’impresa ha una valenza sociale e come tale deve interfacciarsi con tutte le componenti esistenti sul territorio, amministrazioni comunali, scuole ed anche associazioni, ecco perchè abbiamo aperto le porte della nostra azienda, la questione rifiuti è in particolare una questione culturale per come gestire lo stesso rifiuto, in questo modo avremo la possibilità in pochi anni di risolvere in maniera definitiva quello che oggi viene considerato un problema”. Giampaolo Carnovale, del consiglio di amministrazione di Ecosistem che con Fabio Isabella ha strutturato il progetto con le scuole, ha specificato che “il coinvolgimento collettivo delle scuole insieme alle famiglie non può che portare messaggi positivi all’intera comunità, dobbiamo sentirci tutti coinvolti per esaltare la cultura dell’ambiente anche con piccoli gesti” Gennaro Galdo, referente per CIAL dei progetti di comunicazione locale, è entrato nel vivo del progetto, non prima di aver puntualizzato che l’alluminio tra i diversi materiali degli imballaggi pur essendo tra i meno presenti è quello che vale di più economicamente chiarendo che “solo grazie ad un accordo quadro nazionale che viene stipulato con l’Anci ogni tre anni è possibile ovviare al pagamento della quota alluminio che solitamente riceve il comune o le società che effettuano la raccolta verso scuole, onlus e cooperative sociali”. Ad ogni classe dei vari istituti è stato consegnato da Cial un raccoglitore, dove gli alunni potranno conferire i loro imballaggi, portandoli anche da casa, coinvolgendo così nella raccolta anche genitori, parenti e amici. Una vera e propria gara che alla fine premierà la classe di ogni scuola che riuscirà a raccogliere più chili di alluminio, ricevendo dei premi in alluminio riciclato, sempre messi a disposizione da Cial come : borracce, riciclette (biciclette create con la lavorazione di 800 lattine da differenziata). Ad ogni classe, Cial riconoscerà 0,60 centesimi di euro per ogni chilo di materiale raccolto. Questi soldi potranno essere spesi per soddisfare un interesse della classe (pagare l’autobus per una gita, comprare dei biglietti per il cinema, oppure un oggetto che sia utile all’intera classe). Responsabile dei ritiri dei sacchi riempiti da ogni scuola sarà la Ecosistem srl che peserà il materiale indicando a CIAL quanto conferito, portandolo direttamente presso gli impianti per il riciclo. Le classi partecipanti potranno dedicare una giornata, alla visita della Ecosistem per mostrare ai ragazzi cosa succede dopo la raccolta differenziata, prima che il materiale vada in Fonderia per il riciclo. Erano presenti alla conferenza stampa i responsabili dei vari istituti scolastici aderenti all’iniziativa per l’Istituto Comprensivo Perri-Pitagora di Nicastro la dirigente Teresa Bevilacqua e la referente progetto Lorena Vasta. Per l’Istituto Tecnico Economico “Valentino De Fazio”, di Nicastro, la dirigente Simona Blandino e la referente progetto Marisa Saladino. Per l’Istituto Comprensivo “Nicotera- Costabile”, di Sambiase, la dirigente Maria Angela Bilotti ed il referente progetto Antonio Saladino. Per l’Istituto Comprensivo “Sant’Eufemia Lamezia” la dirigente Fiorella Careri ed il referente progetto Raffaele Cugnetto.