Si è svolta presso la sala multimediale dell’azienda Ecosistem di Lamezia Terme, la conferenza stampa di presentazione del progett0 #Conciliamo- Palestra 2.0.
L’azienda è riuscita ad ottenere un finanziamento tramite un bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dipartimento per le politiche della famiglia. Il progetto si pone come base la tutela della salute del suo lavoratore tramite la promozione di corretti stili di vita. Come evidenziato dal Ministero della Salute nelle linee di indirizzo sull’attività fisica, questi interventi possono produrre effetti positivi sia per la salute dei lavoratori, ma anche per il datore di lavoro con miglioramenti sul piano sociale ed economico.
Il bando, tra l’altro, prevede visite mediche specialistiche, attività in palestra, realizzazione di una web-app dedicata, la consegna di smartwatch per monitorare anziani o con persone con problemi fisici, parenti dei lavoratori, il tutto gratuitamente.
A salutare i presenti il Sindaco della città di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, che ha rimarcato il percorso positivo dell’azienda lametina negli anni che si pone in maniera decisa tra le aziende italiane di alto livello produttivo ed organizzativo.
L’Amministratore Delegato Ecosistem, Salvatore Mazzotta, ha evidenziato che il bando ha visto il finanziamento di 127 progetti a livello nazionale e che l’azienda lametina è al cospetto di grandi aziende italiane come Sky, Findomestic Banca, Sorgenia, Avis Budget anche esse vincitrici del bando.
“Un progetto sperimentale che ha visto un finanziamento globale di 300.000 euro con una compartecipazione Ecosistem del 25%, progetto dedicato a 75 dipendenti che troveranno giovamento nella cura del benessere ma anche per ritrovare maggiore sicurezza nei luoghi di lavoro.”
Tommaso De Pace, dell’Associazione “Progetti Finanziamenti e Territori” che ha lavorato in partnership con Ecosistem, ha spiegato il ruolo della stessa associazione, effettuando il progetto, la rendicontazione, le attività di monitoraggio e la valutazione dei risultati.
De Pace ha sottolineato che “i risultati, attesi dal progetto si esplicano in una maggiore produttività e miglioramento dell’umore aziendale e quindi con un diretto vantaggio sul rendimento delle attività svolte”.
Sabatino Iannazzo, programmatore, ha fatto conoscere il funzionamento della web-app che serve ad immagazzinare i dati prodotti anche tramite le viste mediche e quindi renderle fruibili agli stessi lavoratori interfacciandosi così con il lavoro dei professionisti esterni.
Alessandro Ferraro, noto e stimato specialista in cardiologia, si è soffermato sugli obiettivi e risultati da raggiungere in “#Conciliamo” e cioè identificare soggetti ad alto rischio, identificare i soggetti già affetti da malattie, erogare consigli e terapie atti a modificare il rischio cardiovascolare, erogare ulteriori prestazioni diagnostiche\terapeutiche di II livello per la diagnosi e la cura di soggetti già affetti di malattie.
Mangiare bene, regolarmente, con stili di vita consoni, sono stati i principi con cui Mariarosaria Cimino, biologo, nutrizionista, si è relazionata con i lavoratori che hanno aderito al progetto. “Gli autisti in particolare – ha dichiarato – visto il tipo di lavoro, con gli automezzi sempre in strada tendono ad avere un comportamento alimentare scorretto che bisognerebbe nel tempo modificare.”
Stesso discorso per Davide Piraino, osteopata e fisioterapista che ha posto l’accento sulle cattive posture in particolare per coloro che svolgono lavoro negli uffici e che con questo progetto si potranno avvalere di consigli utili di un professionista.
“Luogo di svago ma che diventa anche momento di naturale cura del corpo, la palestra”, aspetti che ha rimarcato Giuseppe Torchia, esperto in scienze motorie che ha chiuso gli interventi dei consulenti esterni ma che lavoreranno all’interno del progetto.
Nel corso della conferenza stampa non sono mancati i saluti di Rocco Aversa, socio fondatore di Ecosistem, che ha sottolineato l’impegno della azienda rivolto innanzitutto al benessere del lavoratore con uno sguardo a 360° rispetto alle esigenze ed al rapporto azienda-dipendente.
Tullio Rispoli, dirigente di “LameziaEuropa”, presente alla conferenza stampa ha invitato l’associazione che ha curato il progetto di proporne uno similare riservato non solo ai lavoratori questa volta, ma agli imprenditori auspicando un benessere di vita e lavorativo anche per loro.